In quanto Risolartista, come suggerisce il nome, sono un’artista contemporanea e pittrice emergente italiana. Lavoro tra Milano e Perugia, tra il mio studio a due passi dalla Fondazione Prada, e quello affacciato sul Lago Trasimeno. 

Scoprite qui le mie opere pittoriche del 2024

La poetica nelle opere d’arte della Risolartista

Gli Etruschi e le donne nelle opere d’arte della Risolartista

Il cuore della mia ricerca di pittrice sono gli Etruschi: popolo di cui mi ritengo discendente – sono infatti di origine perugina per metà – e che ammiro per la loro cultura e società. Per chi non li conoscesse, o volesse approfondire qualche curiosità, troverete qui tutto sugli Etruschi e la loro storia.

Le donne etrusche nelle opere d’arte della Risolartista

Ciò che più è rilevante per le mie opere sono le donne, e il ruolo della figura femminile nella loro civiltà. Le donne etrusche godevano infatti di una posizione di sostanziale parità con gli uomini. Erano rispettate, raffinate, talvolta molto potenti e istruite. Prendevano parte ai banchetti e alle occasioni sociali insieme ai mariti, e amministravano i rituali di culto come importanti sacerdotesse. 
Le coppie di sposi defunti scolpiti nelle urne etrusche – in cui entrambi sono raffigurati della stessa grandezza – riconfermano questa idea di uguaglianza condivisa. Sembrerà poi incredibile, ma in alcune città, come Tarquinia, le divinità venerate in cima alla piramide del culto erano proprio femminili. 

L’Umbria nelle opere d’arte della Risolartista

L’Umbria, e soprattutto i colli attorno al Lago Trasimeno, sono un’altra risorsa preziosa da cui trarre ispirazioni. In quanto terra di Etruschi – e luogo d’origine della mia famiglia – vi sono molto legata. I suoi colori, la vegetazione che cresce nelle campagne, e i reperti conservati nei musei di archeologia e nelle necropoli, sono spesso protagonisti delle mie opere. L’Umbria rappresenta dunque l’antico, la vita lenta, semplice, a contatto con la natura. Questa è vista e interpretata con gli occhi ingenui di un “fanciullino” pascoliano, che si stupisce e sa gioire anche davanti a un bocciolo in fiore.

Milano nelle opere d’arte della Risolartista

Accanto ai colli umbri, c’è Milano: paradigma di uno stile di vita molto più frenetico, moderno e urbano. La città si contrappone alla campagna, riflettendo la mia biografia e la mia storia personale. Così facendo, le opere si avvicinano al contemporaneo, legando passato e presente. Questo avviene con l’inserimento di alcuni oggetti o elementi tratti direttamente dalla mia casa, o da ciò che incontro in giro per Milano. Ancora una volta, è il “fanciullino” a leggerli e a ritrarli nei dipinti, con una nota poetica che li astrae dalla realtà urbana.

La botanica nelle opere d’arte della Risolartista

L’ultimo elemento chiave è la botanica. Nella maggior parte delle opere, ricorre almeno un qualche elemento vegetale o floreale. È il simbolo della natura rigogliosa, che colloca le figure in una dimensione a-temporale, idilliaca e ideale. Una natura che fiorisce libera, come il fluire del mio pensiero artistico, che si diffonde momento dopo momento sul foglio, senza un disegno iniziale completo.

Henri Matisse e la gioia di vivere

Guardando alla tecnica e soprattutto alla tavolozza di colori, si nota un chiaro riferimento a Henri Matisse, e ai suoi papiers découpés degli ultimi anni. Fin da piccola sono entrata in contatto con le sue opere, e con la sua famosa collezione di collages Jazz. La sua gioia di vivere, le sue tinte sgargianti, persino violente, tornano analoghe nei miei dipinti, ma per raccontare un nuovo capitolo di storia. Quella degli Etruschi, della campagna umbra, e del mio vissuto contemporaneo.