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Milano

  • Arcobaleni foppeschi: le Storie di San Pietro nella Cappella Portinari

    Che sia primavera, autunno, o inverno, c’è un arcobaleno perpetuo che si nasconde nella cupola di una cappella milanese: la Cappella Portinari. Non solo, si tratta di un’arcobaleno dipinto non dalle goccioline d’acqua sospese nel cielo, bensì dalla mano di un pittore. Un pittore importante nel panorama della nostra città, malgrado non così tanto conosciuto.…

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  • La Basilica di Sant’Eustorgio

    LA STORIA DELLA BASILICA Le origini della Basilica di Sant’Eustorgio sono da ricondurre all’epoca paleocristiana, quando sorgeva su questo luogo un grumolo di catacombe cimiteriali, risalenti al III-IV secolo. La tradizione voleva che fosse esattamente il posto in cui San Barnaba si fosse messo a battezzare i primi cristiani milanesi. Il nome della chiesa si rifà…

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  • La Cappella Portinari, Milano

    LA STORIA  La Cappella Portinari è una delle cappelle annesse alla Basilica di Sant’Eustorgio (a Milano). Tuttavia, non risale affatto all’impianto originario dell’edificio, e neppure alla sua ricostruzione gotica. Volendo collocare la sua comparsa, occorre spingersi fino al XV secolo, in periodo rinascimentale.  Nel corso del Quattrocento, infatti, numerose famiglie nobili milanesi vollero farsi realizzare la loro personale cappella in questa…

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  • Nel giardino dei salici, degli iris, della glicine e… delle ninfee

    Dire “Monet” è quasi come dire “ninfee”: il collegamento giunge immediato. Eppure, “Monet” non significa solo questo. Pensare unicamente alle piante acquatiche del giardino di Giverny è ridurre il pittore ai suoi caratteri più noti e popolari. Tuttavia, apprezzare davvero un artista richiede conoscerlo più a fondo; richiede capire che cosa per lui fosse davvero…

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  • “Et in Arcadia ego” … al Museo Diocesano

    “Anche io fui in Arcadia”. Così scrivevano gli artisti appartenenti al movimento dell’Arcadia settecentesca. Così imprimevano queste parole di immortalità sulle tombe che rappresentavano nei loro dipinti, oppure tra le righe dei testi. Il significato dell’affermazione latina rimane ambiguo e misterioso. Lo si può interpretare come un ricordo di un momento di vita idilliaca, oppure…

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  • Basilica di S. Lorenzo – Milano

    La Basilica di San Lorenzo sorge su quella che, un tempo, era la “via per Ticinum” (per Pavia), meglio nota come Corso di Porta Ticinese.  Si tratta di un edificio paleocristiano, tra le più antiche chiese della città di Milano, risalente forse alla fine del IV secolo, o alla prima metà del successivo. In origine, la pianta aveva forma…

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  • Caldarroste nella “Chiesa più bella d’Italia”

    Detta così, questa pittoresca associazione di castagna arrostite e luoghi sacri suona piuttosto strana. Per non dire assurda, o molto vicina ai dintorni del Paese delle Meraviglie… Eppure, in entrambe le parole un fondo di verità c’è. E c’è anche una certa connessione. Tutto comincia in Corso di Porta Ticinese: oggi popolare via del centro…

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  • L’equilibrio distillato di Villa Falck – uno scorcio di vita borghese tra Classicismo e Novecento

    C’era un tempo in cui Villa Falck era abitata. Abitata davvero. Oggi, se ci passate davanti, la vedrete chiusa, silenziosa. Se vi capitasse una di quelle rare occasioni in cui il misterioso proprietario attuale decide di aprirne la porta al pubblico, potreste ammirarne le architetture interne. Ma poco altro. Niente mobilio, né indizi che facciano…

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  • Viaggi appesi a una parete rosa pastello

    La Design Week di quell’insolito settembre invitava a viaggiare. La Design Week, orgogliosamente risorta dopo troppi rinvii, invitava a uscire dalle mura domestiche, per andare lontano. Dove? Dove i passi e la fantasia potevano condurre. “Lontano” non è più necessariamente “lontano” davvero. Tutto è diventato relativo: è la prospettiva con cui si va “lontano” che…

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  • Bucato al profumo di lavanda meneghina

    Una delle prime cose a cui pensò la Risolartista, appena tornata in terra milanese dalle vacanze, fu il suo campo di lavanda. Che cosa doveva aspettarsi? Che cosa poteva essergli successo durante tutta quella estate in cui era stata lontana? Prima di partire, l’aveva affidato alle cure amorevoli della “fantesca” del condominio, la Signora Maria,…

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